Immagina di vivere in un mondo in cui non hai nessuno con cui parlare. Nessun amico, nessun familiare, nessun conoscente. Un mondo in cui sei completamente solo.
Questa è la realtà di chi soffre di solitudine e isolamento sociale. Un fenomeno che, negli ultimi anni, sta diventando sempre più diffuso, soprattutto tra i giovani.
Le cause della solitudine sono molteplici. Possono essere di natura psicologica, come la depressione o l’ansia.
Possono essere di natura sociale, come la mancanza di occasioni di incontro e di relazione. Oppure possono essere di natura tecnologica, come l’uso eccessivo di internet e dei social media.
In particolare, l’uso delle tecnologie digitali può portare a un senso di isolamento e di distacco dal mondo reale. Le persone che trascorrono troppo tempo online possono sentirsi meno connesse agli altri e possono avere difficoltà a relazionarsi con il mondo esterno.
In Giappone, il fenomeno dell’isolamento sociale è così diffuso che è stato coniato un termine specifico per descriverlo: hikikomori. Gli hikikomori sono persone che si ritirano dalla vita sociale per lunghi periodi, a volte anche per anni.
La sostituzione sociale del mondo digitale
Il mondo digitale offre nuove opportunità di socializzazione e di connessione con gli altri. Tuttavia, è importante ricordare che il mondo digitale non è una sostituzione del mondo reale. Almeno, non ancora.
Le relazioni online possono essere superficiali e fugaci. Possono non offrire lo stesso livello di supporto e di intimità delle relazioni reali. Non hanno una sedimentazione storica e sociale paragonabile all’esperienza “dal vivo”, soprattutto in ambito psicologico.
Inoltre, l’uso eccessivo di internet e dei social media può portare a un senso di isolamento e di distacco dal mondo reale. Le persone che trascorrono troppo tempo online possono sentirsi meno connesse agli altri e possono avere difficoltà a relazionarsi con il mondo esterno.
Consideriamo sempre che gli apparati digitali sono costituiti intorno a concetti e paradigmi che determinano a monte i gruppi sociali, azzerando da subito il confronto con le differenze umane e ideologiche – o forzandolo strumentalmente. Alienandosi quindi dalla pluralità e dalla complessità umana individuale.
Gli effetti psicologici a medio e lungo termine
Non sappiamo ancora quali siano gli effetti psicologici a medio e lungo termine dell’isolamento sociale. Tuttavia, è possibile che l’isolamento sociale possa avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale.
Le persone che soffrono di solitudine sono più a rischio di depressione, ansia e malattie cardiovascolari. Inoltre, l’isolamento sociale può ostacolare lo sviluppo sociale e relazionale delle persone.
La sostituzione sociale del mondo digitale è un fenomeno complesso e preoccupante. È importante essere consapevoli dei rischi associati all’uso eccessivo di internet e dei social media.
È necessario trovare un equilibrio tra la vita online e la vita reale. È importante coltivare relazioni reali e trascorrere del tempo con gli altri nel mondo reale.